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Le Origini del Pizzo (Continua)

È tradizione che ogni corporazione abbia un Santo Patrono.

Le merlettaie non sfuggono a questa piacevole regola e si può persino dire che, a seconda delle regioni, il Santo Patrono cambi. Nel Nord, ad esempio, da ARRAS a LILLE, San Luigi, Sant'Anna e San Nicola si contendono questo onore.

Per quanto riguarda il VELAY, il Santo Patrono scelto È San Giovanni Francesco Régis (1597-1640), che viene celebrato il 16 giugno. Un tempo questa giornata era occasione di numerose festività: la giornata iniziava con una celebrazione nella cattedrale di PUY-EN-VELAY, alla quale partecipavano tutte le merlettaie e i commercianti.

La scelta di questo Santo Patrono non È casuale, non si basa su una leggenda, ma su fatti reali:

Giovanni Francesco Régis, originario dei PLATS, nacque il 31 gennaio 1597. Fece il noviziato a TOLOSA e poi insegnò come professore di grammatica per tre anni al Collegio di Billom (63). Nel 1633 fu inviato a Puy-en-Velay (43).
Si era prefissato come obiettivi: «guidare i suoi parrocchiani verso il bene, aiutarli a uscire dalle loro difficoltà e ridare loro speranza». Così cercò di collocare le ragazze di cattiva reputazione in famiglie o case di accoglienza: il merletto sarebbe stato il loro nuovo lavoro.

Il popolo aveva grande fiducia nel Padre Giovanni Francesco Régis, e quindi naturalmente le merlettaie si rivolsero a lui per raccontargli le loro angosce. Il Padre si adoperò affinché quell'editto non venisse applicato alla regione del Velay.

Il Padre Giovanni Francesco Régis des PLATS morì il 31 dicembre 1640 a LOUVESC (43). Fu dichiarato beato nel 1716 e poi canonizzato nel 1737. Un tempo, il 3 settembre, si teneva un pellegrinaggio: uomini, donne e bambini percorrevano un lungo cammino in processione.